LA SIBILLA DEL GUERCINO DAL MAGI’900 ALLA MOSTRA DI SGARBI

LA SIBILLA DEL GUERCINO DAL MAGI’900 ALLA MOSTRA DI SGARBI

Guercino_Sibilla1Una bella donna fasciata da un enorme turbante, mentre sta ponendo a confronto il testo di un libro con l’iscrizione incisa sulla lastra di pietra alla sua destra: la “Sibilla” di Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino, continua il suo tour che dal MAGi’900 (dove è abitualmente esposta) la sta portando come protagonista in diverse città italiane.

L’opera, in mostra fino a qualche giorno fa alla mostra sul Guercino a Palazzo Farnese di Piacenza, è infatti arrivata a Palazzo Baldeschi, dove è entrata a far parte del percorso espositivo Da Giotto a Morandi, che racchiude circa 100 opere provenienti dalle prestigiose collezioni d’arte delle Fondazioni e delle Banche italiane. Vittorio Sgarbi, il curatore, l’ha inserita sin dall’inizio nel suo progetto perché espressione di uno dei momenti più intensi e più vivi della produzione del pittore emiliano, e ha voluto ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, che ha dato in prestito il dipinto insieme ad altre tre opere, per questo progetto organizzato in occasione dei 25 anni dalla nascita delle Fondazioni di origine bancaria, che ora hanno concesso i propri “tesori” permettendo di realizzare un allestimento che copre sette secoli di storia dell’arte con nomi di grande rilievo, tra cui appunto il Guercino, che vanno da Giotto a Morandi, come recita il titolo stesso della mostra.