LA METACOSA

Pur non essendo propriamente un gruppo, come gli artisti stessi sottolineavano in occasione della loro prima collettiva alla Galleria dell’Incisione di Bergamo nel 1979, la definizione di Metacosa sancisce il forte legame di intenti poetici e di amicizia che nel tempo ha accomunato Giuseppe Bartolini, Giuseppe Biagi, Gianfranco Ferroni, Bernardino Luino, Sandro Luporini, Lino Mannocci, Giorgio Tonelli.

 

La definizione è stata utilizzata in diverse occasioni espositive, in particolare ufficialmente in una mostra curata dallo storico dell’arte Roberto Tassi a Viareggio nel 1983 e, molti anni dopo lo “scioglimento” del gruppo, in una mostra che ne ha celebrato la storia, curata da Philippe Daverio allo spazio Oberdan di Milano nel 2004, dal titolo Fenomenologia della Metacosa. 7 artisti nel 1979 a Milano e 25 anni dopo.

 

Convinti che la strada proposta dalle avanguardie sia ormai esaurita dal punto di vista dei linguaggi espressivi, gli artisti sono accomunati dall’intuizione che la vera sfida dell’arte sia confrontarsi di nuovo con il contenuto dell’opera, esprimendolo anche attraverso una figurazione esplicita, seppur mai retorica e didascalica. Sottilmente inquietante anche quando affronta contesti apparentemente quotidiani e domestici, poetica ma sempre pervasa da un lucido disincanto, la loro ricerca è segnata da declinazioni fortemente individuali e restituisce un sentire contemporaneo turbato e conturbante.